Il Gruppo Consiliare del PDL di Capraia e Limite ha deciso di dare un forte segnale all’Amministrazione disertando il Consiglio Comunale del 30 novembre 2010. All’Ordine del Giorno di tale Consiglio era previsto un unico punto amministrativo, l’Assestamento di Bilancio e ben 5 mozioni della sinistra. Tale atto si è reso necessario vista la strumentalizzazione fatta da quella parte politica dell’uso dei Consigli Comunali. Noi del PDL riteniamo che le amministrazioni locali si dovrebbero preoccupare in primis di affrontare e risolvere i problemi locali dei nostri concittadini mettendo in secondo piano temi e problemi di politica estera o di politica nazionale (per i quali esistono organi ben più preparati di noi come l’ONU e il Parlamento Italiano).

La guerra fra Israele e Palestinesi oppure i problemi del popolo Saharawi del Sahara occidentale, per quanto possano essere temi interessanti e meritevoli di dibattiti pubblici sono argomenti che un Consiglio Comunale come il nostro dovrebbe inserire nel momento in cui nel nostro territorio non vi siano più problemi da risolvere. Il PD o qualunque altra associazione ha tutto il diritto di affrontare questi temi ma, riteniamo, non in un Consiglio Comunale a spese dei contribuenti. Suggeriamo fortemente al PD di utilizzare le proprie sedi di partito ma soprattutto di farlo a proprie spese e di usare questo tempo per migliorare la loro gestione amministrativa che, a detta di molti, è piuttosto deludente. Questo è l’ennesimo esempio di come la sinistra gestisca disinvoltamente lo spazio ed il denaro pubblico per i propri fini che niente hanno a che vedere con l’interesse dei cittadini del Comune di Capraia e Limite. Prima di sostituirsi all’ONU e al Parlamento consigliamo al PD locale di occuparsi di cose più “banali” come per esempio i difficili rapporti fra le ambulanze ed i dossi, come abbassare le tariffe delle società di servizi, come costruire senza problemi scuole e piste ciclabili, come migliorare traffico e parcheggi ecc. ecc. Per questo tipo di argomenti il PDL sarà sempre presente in Consiglio per dare il proprio contributo.
Infine è doveroso segnalare come il Gruppo dei Democratici di Sinistra disattenda puntualmente norme e regolamenti; infatti una mozione di stampo politico all’ODG del consiglio da noi diseratato, che assolutamente non rivestiva carattere di urgenza, è stata presentata in ritardo con l’arroganza di farla discutere obbligatoriamente dal Consiglio. Fatto a nostro avviso grave in un paese civile e democratico.